‘Sta volta è davvero finita, niente più salite “fuori programma”, niente più cavalcate non stop fra le cime del Karakorum: i ragni Matteo Della Bordella e Luca Schiera, assieme ai compagni di spedizione David Bacci e Silvan Schupbach, ieri, domenica 11 agosto, sono finalmente rientrati in Italia.
La loro trasferta pakistana verrà ricordata sicuramente come una delle spedizioni di maggior successo nella storia dei Maglioni Rossi, visto che, dopo aver raggiunto l’obiettivo dell’apertura della nuova via sulla Torre di Uli Biaho, i quattro hanno avuto la possibilità e, soprattutto, la determinazione e la “cattiveria” necessarie per contituare ad inanellare nuove ripetizioni e nuove salite.
[new_royalslider id=”43″]
Questo il riassunto delle realizzazoini portate a termine dal quartetto:
– Nuova via “di allenamento” di 700 metri fino al 7a a vista per Luca e Silvan;
– Nuova via alla Torre di Uli Biaho per Luca, Matteo e Silvan;
– Tentativo in stile alpino su Eternal Flame alla Nameless Tower per Matteo e David (interrotto a causa di problemi di salute di Matteo);
– Salita free solo della Via degli Ameriani alla Torre Grande di Trango per Matteo (che però non raggiunge la cima a causa delle pessime condizioni dei tratti nevosi sommitali;
– Tentativo di via nuova sull’Uli Biaho Spire per Silvan e Luca, interrotto dopo 400 metri di scalata difficile e strapiombante a causa di un infortunio di Luca;
– Ripetizione della Via degli Sloveni alla Nameless Tower per Silvan e Luca, con tiri in libera fino al 7b;
– Via Normale della Torre Grande di Trango per Silvan e Luca.
Che dire? Non ci resta che complimentarci con i quattro inarrestabili giovinastri e tirare fuori dal cassetto una doverosa citazione: “Stay hungry, stay foolish!”
Andate a leggere il resoconto di Matteo Della Bordella http://ragnilecco.com/uli-biaho-2013-ragni-di-lecco/