spot_img

The Gorge Country – SA007

The Gorge Country, alla ricerca del mai fotografato.

di Tamotsu Nakamura

 Gorge country 1

Diciamo subito che questo è un articolo per tutti. Bikers, camminatori, escursionisti, fotografi. Incidentalmente, alpinisti bravi e curiosi, come ce ne sono tanti, alpinisti di punta, come ce ne sono pochi, e alpinisti che ancora non ci sono o che stanno, faticosamente, tentando di progredire sulla e nella storia dell’alpinismo.

Gorge country 2

Già, perché stiamo andando a visitare una delle aree più sconosciute al mondo, enorme, e nello stesso tempo non così costosa, inaccessibile, logisticamente complicata come una Groenlandia o l’Antartide. E lo faremo grazie ad un anziano signore unanimamente riconosciuto come il massimo esploratore vivente.

Degli oltre 250 (avete letto bene!) seimila inviolati riportati da Tamotsu Nakamura, e da lui in gran parte fotografati, scoperti, studiati, molti presentano creste e linee di salita non così difficili, ma molti (e quindi moltissimi, a livello assoluto) celano i più formidabili problemi alpinistici mai presentatisi al cospetto dell’homo quasi sapiens. Roba da Steck, House, Sato, Fowler. O Libera e Bernasconi, per esempio. Oppure, roba che ancora è al di sopra delle capacità alpinistiche attuali, visto che a quote al di sopra dei cinquemila metri bisognerebbe essere capaci di affrontare altissime difficoltà tecniche su ghiaccio e misto e talvolta del free climbing (è il caso del Sichuan, una della quattro aree) che farebbe borbottare un Fawresse o un Pedeferri anche duemila metri più in basso.

La mole dei dati, delle fotografie, delle mappe che consegna al mondo da qualche anno Nakamura è impressionante. Tamostsu (ma lui si firma Tom, ormai) Nakamura ogni anno si assenta con qualche coetaneo per quasi due mesi e ricompare con un ben di Dio di fotografie inedite di pareti, valli, canyons. Mick Fowler pende costantemente dalle sue labbra, o mails. Escursionisti e il meglio dell’alpinismo giapponese lo venerano come il e l’indiscusso Maestro.

Come Stile Alpino, non possiamo che cominciare ( impossibile cavarcela con un numero, infatti in Germania stanno per pubblicare un suo libro interamente dedicato alle sue scoperte) a stargli dietro. Segnalo anche due date: il 22 Aprile, a Sirtori ( presso il negozio Sport Specialist), e il 23 Aprile, a Torino (centro Avogadro), Nakamura terrà una conferenza e si porterà dietro le centinaia di diapositive scattate negli ultimi anni. Intanto, cominciamo a scoprire le “Alpi del Tibet”, come le ha battezzate Tamotsu, dagli ultimi suoi due viaggi.

(…)

Related Articles

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Rimani connesso con noi

28,000FansMi piace
49,425FollowerSegui
8,460IscrittiIscriviti

Categorie

Ultime News