Nuovo episodio del progetto LA PIETRA DEL SUD, iniziato nel 2012. E nuovo video, autore, Michele Caminati con riprese di Michele e contributi video di Fabio Palma e Giuseppe Tracà.
Una nuova grande falesia, iniziata tre anni fa con il nostro materiale (tutta la falesia, in pratica, è stata chiodata col nostro materiale), e uno sguardo ad alcune falesie recenti o meno. Una zona ricchissima di roccia, e spettacolare per tutto il resto, su tutto il centro storico di Siracusa, Ortigia e Noto. Poi, se vogliamo, a un’ora di strada avreste anche Ragusa, Catania, e non parliamo del mare, che ad Aprile si fa già tranquillamente amico.
Ecco cosa racconta Fabio Palma, ideatore nel 2012 del progetto
“Si trattava di dare un contributo in materiale ad alcuni chiodatori di zone clamorosamente belle e incredibilmente ricche di roccia per sviluppare l’arrampicata in tali località.
Dei Ragni alcuni si sono immediatamente affiancati, e talvolta l’hanno portato avanti in prima persona, al progetto: Luca Passini soprattutto (insieme al quale ho anche personalmente chiodato iniziando o finendo due nuove falesie in Salento e a Palinuro) e Giovanna Pozzoli sono stati praticamente sempre presenti, anzi qualche volta, come a Statte in Puglia, sono andati solo loro (con mia grande tristezza, Statte la volevo proprio vedere…).
I luoghi delle falesie chiodate con nostro materiale? Costiera Amalfitana, Palinuro, Statte, Gagliano del Capo, Frosolone e…Siracusa.
A Siracusa, appunto, una nuova grande falesia è nata proprio grazie a questa idea: ne sono ovviamente orgoglioso e lo stesso Michele Caminati è rimasto entusiasta.
Con Siracusa le falesie che abbiamo chiodato o richiodato da quando sono alla Presidenza hanno superato il numero di 15, ovviamente le altre sono in Lombardia. Anche di questo sono orgoglioso e ancora di più, centinaia e centinaia di scalatori ci hanno ringraziato. Ho personalmente incaricato Luca di proseguire col progetto la Pietra del Sud
Siccome ogni progetto deve essere a mio parere a 360 gradi, ho sempre voluto che la comunicazione fosse fatta seriamente, e con un’estetica di livello. Sempre fotografie d’autore, e video d’autore.
Per Siracusa, che fra parentesi ha permesso a molti di noi di vedere per la prima volta appunto Siracusa e poi Noto e Canicattini Bagni (e porca-miseria-quando-vedi-Noto-capisci-ulteriormente-che-cosa-sia-l’Italia) che, ragazzi miei, sono veramente delle chicche che il resto del mondo si sogna, senza se e senza ma, abbiamo coinvolto Michele Caminati
Naturalmente quanto scritto è secondario al contenuto del video, che vi consiglio di vedere con la necessaria tranquillità per gustarsi tutto quello che Michele Caminati ha voluto inserire