CAMPIONATO LOMBARDO GIOVANILE
23 APRILE 2017
Siamo nel vivo della stagione agonistica per i nostri ragazzi.
Ultima prova del circuito Lombardo per giocarsi i posti per la fase nazionale, che si terra ancora una volta nel climbing stadium ad Arco di Trento, dove Ondra ha appena liberato un nuovo 9b….
La nuova superattiva palestra Big Walls di Brugherio ci ospita per un doppio appuntamento, la seconda prova Lead e la prova unica di Speed, siamo alla resa dei conti.
Alcuni dei nostri atleti si giocano il tutto e per tutto coi loro coetanei, poche manciate di punti li separano, ma ovviamente non tutti riusciranno a guadagnarsi il posto per gli Italiani.
La gara e’ solo sulle prese e il fairplay e’ totale, ci si incita tra amici di squadre diverse, si respira davvero un bel clima.
Importante questo visto che restiamo tutti in palestra per 11 ore tirate….
I ragazzi alle 8.30 incominciano il riscaldamento, chi per speed e chi per lead.
Le categorie si dividono tra le specialita’ e cosi’ capita di non riuscire a vedere la prova di un amico o compagno, ma lo si incita senza perdere la concentrazione nella propria prova.
I piu’ giovani dell’U16 partono con la speed….. BUONGIORNO!!!! Scatti, squat, trazioni esplosive, dinamici a 2 mani per colazione. Tommy, Pietro, Glenda, Alessia e Anna sono ai blocchi di partenza, Simone a causa di un pallone vagante che gli spacca un dito, durante l’intervallo a scuola, e’ il capo tifoseria… un Ultras! Peccato per lui che s’impegna sempre tantissimo e Pietro….dov’e’!? Se lo chiede anche lui…..ma alla fine….alla fine….nella lead si sveglia.
Nella speed il suo ciuffo non e’ mai andato in risonanza come in allenamento e patisce la seconda parte della via che ha provato ben poche volte, cosi’ e’ 10°.
Tommy e’ sempre in costante miglioramento e si guadagna gli ottavi di finale, alla fine e’ 7°.
Le ragazze entrano tutte in finale e se la giocano tra compagne di squadra…. Possono migliorare molto, ma vanno forte lo stesso. Alessia 8°, Glenda 7° e Anna 3°.
Due parole a parte per una loro coetanea…. Giorgia Strazieri, in trasferta stavolta, ma strafavorita ad Arco…. Nazionale e vicecampionessa del mondo…. 9”,22 un MISSILE!!!
Intanto ragazzi e ragazze dell’U18 si cimentano nella Lead ,su vie di grande sviluppo tracciate in modo stupendo da Gigi Billoro, davvero bravo a concedere poche catene e a far divertire i ragazzi su tracciati omogenei e di grande qualita’.
Serena manca per poco la finale dopo aver chiuso la prima via di qualifica senza troppe difficolta’, a causa di un errore nell’incrocio sullo strapiombo. Un attimo di esitazione e il piede che non spinge la fanno scivolare bassa nella seconda via e la finale aperta solo a 5 le sfugge per un soffio.
I ragazzi cercano grandi risultati…. Marco, Mattia e Luca sono concentrati e nella loro “bolla”.
Mattia parte alla grande chiudendo la prima via di qualifica sullo strapiombo pronunciato… un lancio al top senza fiato e CATENA! Marco pasticcia su una moschettonata e si brucia prima di uscire dalla bomba e Luca sale fin sulla placca finale, ma il gomito alto non gli lascia scampo e cade a poche prese dalla fine.
La seconda via di qualifica e’ piu’ tosta con un bel filtro a meta’ e un finale in crescendo, nessuno la chiude.
Mattia cade e scuote la testa….. L’avambraccio ancora nuovo come se fosse stato coi piedi per terra, sottovaluta la distanza di una presa e cade senza accorgersene. Era in alto e cosi’ entra in finale col 3° posto provvisorio.
Luca sale ancora piu’ in alto e alla fine anche lui e’ in finale.
Marco all’uscita del filtro non riesce a far salire il piede sull’appoggio cruciale e spreca energie fino all’inevitabile caduta.
Si meriterebbe di piu’ ma e’ un tipo che non si arrende ed e’ severo con se stesso….. ci riuscira’.
La giornata e’ lunga e sembra di fare una gara di combinata…
Dopo la finale di speed per i ragazzi categoria U16 e’ il momento di confrontarsi nella Lead.
Una via come quella dell’ U18, ma indurita e un’altra completamente diversa.
Anche per loro le qualifiche sono in stile flash e tutti si accalcano ai video per vedere la dimostrazione.
Glenda scala come non l’ho mai vista fare, determinata, precisa e con una grinta da leonessa…. e non scherzo.
Sale la prima via sullo strapiombo con un lancio dopo l’altro e la seconda con una resistenza estrema cade alta dietro le prime, nonostante la posizione di partenza la penalizzasse un po’ visto che era lei ad aprire le danze!
La finale le scappa per poco e si classifica 11°.
Alessia mi fa rimpiangere una stagione bella e stupenda , ma priva di risultati a causa di una lastra di ghiaccio, un ostacolo improvviso e la cocciutaggine di voler provare ad andare con lo snowboard…
Nonostante il polso le dia ancora un po’ di fastidio a giorni alterni, chiude al 5° posto la prima qualifica e salendo ancora meglio nella seconda centra la finale.
Anna e’ tesa, vuole far bene, ma sa di aver puntato tanto nei boulder quest’anno, e teme di non avere la resistenza necessaria per salire queste lunghe pareti. So quello che puo’ dare, ma anche che quest’anno le ho tracciato 1000 blokki inseguendo un sogno mentre di giri di resistenza, dove anche la sofferenza fa la sua parte….. bhe’ non si puo’ far tutto, ma ci proviamo. Manca d’un soffio la prima catena, ma centra la seconda e la finale.
Tra i ragazzi le vie sono davvero dure. Pietro e Tommy soffrono la dura tracciatura, ma la loro categoria e’ la piu’ spietata…. sono davvero forti!
Pietro cade basso sulla prima via, ho paura che non si sia ancora svegliato e con il consenso del suo coach personale, alias il suo papa’ Alby, gli tiro un calcio di piatto nel sedere che spero gli dia lo scossone.
Tommy scala bene la prima via mentre soffre un passaggio bello fisico nella seconda e per poco resta fuori dalla finale, alla fine e’ 13°.
Pietro se ne guarda bene dal mollare sul passo su cui ho insistito tanto, pianta una sbandierata d’antologia, la tiene, stringe ancora i denti e moschetta con la coppia al ginocchio…. Questo e’ cio’ che gli consente di giocarsi tutto nella finale.
Gli U18 dopo le qualifiche Lead, si affrontano nei duelli di speed e solo alla fine torneranno a disputare la finale di Lead.
Marco patisce, purtroppo alcune prese risultano un po’ lontane e non e’ veloce come vorrebbe.
Mattia entra in finale senza sapere perche’ e non rifiuta un 8° posto, ma poteva far meglio se una maledetta piada non gli fosse saltata in bocca poco prima degli ottavi di finale. Luca “purtroppo” e’ veloce….. potrebbe puntare alla nazionale se volesse, ma dice che non gli piace. I numeri, senza essersi allenato in modo sistematico in questa disciplina, ce li ha, e chissa’ mai che non cambi idea. Arriva secondo e mette da parte un bel po’ di punti.
Serena sfiora il podio con poco piu’ di 20 secondi, ma dovra’ allenarsi per Arco…..
Oltre ai nostri ragazzi, tra una gara e l’altra ci sono anche i piu’ grandi…. gli U20 anche se in pochi non passano inosservati… ci sono anche loro in questa lunga giornata di endurance!
Sono ormai le 16 e i giochi stanno per terminare.
Dopo un lungo e grande isolamento, dove tutte le categorie si sono radunate, e’ ora delle finali di lead per tutte le categorie.
I ragazzi hanno 5 minuti dopo la presentazione dei finalisti per studiare la via a vista.
Tutti mimano le sequenze che pensano di affrontare e poi spariscono nuovamente nella penombra…
Uno alla volta tornano sul campo di gara senza avere la possibilita’ di vedere cio’ che ha fatto chi li precedeva, la tensione cosi’ sale e gli otto minuti di gara volano.
Uno stato di trance e’ sceso su di noi, forse a causa del caldo o delle ore di gara o…..
Siamo tutti stanchi, ma le grida d’incitamento non mancano e spingono in alto i nostri ragazzi, se lo meritano!
La classifica serve a quantificare sforzi e motivazione dei nostri ragazzi e confrontarla con quella dei loro compagni di “giochi”. Alla fine ci hanno regalato una splendida giornata di emozioni e soddisfazioni: Mattia 5°, Luca 4°, Alessia e Pietro 7° e Anna 1°.
Agli Italiani andranno Anna, Luca e Serena, oltre ai già qualificati Stefano e Simone, per vivere queste mille emozioni e ancor di piu’ vi aspettiamo tutti ad Arco, per tifare e dare forza a chi ci fa’ sognare!!!!
ASPETTANDO ARCO E SOGNANDO TOKIO
Bubu
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Photo by Matteo Bubu Greppi