Domenica 25 Marzo 2018
Rock Spot di Pero – Quinta prova Regionale Lead U20
[new_royalslider id=”244″]
Photo by Luca Passini
Seconda gara Lead per le categorie U14, U16, U18 e U20 nella Mecca del Rockspot di Pero. Si parte al contrario rispetto al solito, tocca alle categorie piĆ¹ grandi iniziare. Poco tempo per scaldarsi, video sul canale youtube, il dj āpompaā la musica e si parte, anche se per alcuni atleti non ĆØ facile trovare la concentrazione inā¦ ādiscotecaā.
Ragazzi e ragazze in contemporanea su due percorsi, Pietro parte deciso sulla serie di tacche nere, bisogna solo resistere e muoversi bene, piĆ¹ tecnica che pompa. Marco e Tommy invece salgono per prima la serie fluo, prese grosse ma non buone e movimenti molto piĆ¹ esplosivi. I nostri ragazzi salgono bene la via nera e tutti cadono in alto, chi solo a due prese dalla catena e chi poco sotto, qualcuno ghiso marcio e qualche altro con la sfiga di non aver visto nessuno prima di lui, ma tutti con un gran mal di dita per il poco tempo avuto a disposizione per scaldarsi. Intanto anche Serena e Alessia cominciano la loro gara sulla via rosa, tacche svase e piedi sfuggenti. Cadono entrambe al medesimo movimento non caricando un laterale a inizio strapiombo. Sulla seconda via spacca dita salgono decise e veloci la parte bassa arrivando al filtro delle spallate, dove cade Serena, mentre Alessia dopo averlo superato si deconcentra e non valuta bene la pinza seguente stringendola non a sufficienza. Si passa alla seconda via anche per i ragazzi e ci prendiamo un bello spavento per un volo troppo lungo di Pietro, che eroga troppa potenza e scivola, ma non viene trattenuto dalla corda se non allāultimo, per fortuna ha solo ātuscettatoā col tallone.
Lāerrore che puĆ² provocare un incidente eā sempre dietro lāangolo, stiamo parlando di ragazzi dai 12 anni in su che scalano da āprimo di cordataā, chi fa sicura non dovrebbe MAI distrarsi e tutti noi dovremmo fare in modo che ciĆ² non accada dando il buon esempio, sempre. La musica a frastuono, tanto piĆ¹ nelle gare giovanili, non sono il buon esempio! Nelle vie flash per esempio impediscono lāimportante dialogo tra compagni di squadra e team manager, abbassano attenzione e concentrazione di tutti gli addetti ai lavori, mentre i nostri ragazzi si mettono nelle mani di assicuratori dei quali non conoscono nemmeno il nome.
Dopo le qualifiche, per i migliori 8 la finale sullo starpiombone, a vista. Tra i ragazzi ci sono Marco e Luca. Escono per la ricognizione e il tempo basta appena per guardare tutti i movimenti. Prese blu e scalata classica per questo itinerario a sviluppo quasi piĆ¹ orizzontale che verticale. Piedi alti e ritmo, questo eā il consiglio che do ai ragazzi, per una via cosƬ lunga non si puĆ² stare troppo tempo sulle prese anche se sono ābuoneā. Per Luca e Marco sembra giĆ una maratona arrivare a metĆ via, solo Balducci la chiude. I numeri per noi sono: Alessia 11Ā°, Serena 12Ā°, Marco 6Ā°, Luca 8Ā°, Francesco 10Ā°, Tommaso 11Ā°, Pietro 14Ā°. Ilarion (U20) 8Ā°.
[new_royalslider id=”243″]
Photo by Luca Passini
La palestra di Pero ĆØ davvero grande, penso a questi giovanissimi che si giocano la qualificazione per un Campionato Italiano, divertente lo scambio di battute col papĆ di Francesca āla vedo tesaāā¦ Gli spiego il contesto, la tensione, la gara e lui mi dice āin effetti io sono teso quando gioco con il mio amico a tennis, che poi sono trentāanni che giochiamo insieme ma io non voglio perdereā.
Valentina e Giulia sono le piĆ¹ serene, hanno la qualificazione in tasca e puntano alla vittoria. Vera, Juri, Francesca, Simone, Glenda devono dare il 100%, Samuele (giĆ qualificato in quanto campione Italiano Speed in carica) vuole fare una bella gara dimostrando i progressi che sta concretamente raccogliendo.
L’inizio ĆØ molto buono per tutti tranne per Glenda che sbaglia un passaggio per indecisione. Si ĆØ allenata bene nelle ultime settimane e non ho niente da rimbrottarle, ma ĆØ chiaro che la poca aggressivitĆ che ha nella maggior parte degli allenamenti, la riporta anche nelle gare. Vera ĆØ invece una Tigre, si qualifica per la finale con la sua migliore prestazione dell’anno, sontuosi progressi sul piano mentale ma anche tecnico, per lei. Francesca conquista la Finale, la sua prima in Lead della storia, anche se sbaglia un movimento su cui pure avevamo discusso… Juri non centra la finale per due prese, ma ĆØ la sua migliore prestazione su corda dell’anno. Forse avrei dovuto iniziare prima con la corda con lui trascurando il Boulder? Domanda legittima. Ottimo Samuele, purtroppo a disagio nella prima via Simone, che si riscatta alla grande nella seconda ma non basta.
Le finali vedono quindi Valentina, Giulia, Vera nelle U14f, Francesca fra le U16f. Mi dispiace un sacco per Simone e Glenda, ma vedo in giro molti altri allenatori delusi. Le gare sono cosƬ.
Le finali potevano darci di piĆ¹ perchĆØ l’unica che proprio non ha rimpianti ĆØ Vera, che centra una sesta posizione che ĆØ davvero un grande risultato, per lei, anche in prospettiva futura. Valentina, sulla quale avrei scommesso uno stipendio per la catena, poggia male un piede a tre prese dalla fine… sarĆ quinta, ma sappiamo che puĆ² fare mooolto di piĆ¹. Giulia settima, anche lei sicuramente poteva centrare la catena. Ma non c’ĆØ alcuna delusione, sono ben altri i traguardi da perseguire, per loro.
Francesca cade quasi subito, un errore di lettura proprio all’inizio e non si dĆ pace. Forse anche con lei avrei dovuto iniziare prima a insistere sulla corda ma pensavo che col boulder avrebbe potuto raggiungere posizioni migliori. Registriamo tutte queste considerazioni per il futuro, ora abbiamo Giulia e Valentina sicuramente ad Arco e Vera, Francesca, Simone e Glenda che lotteranno nell’ultima gara Speed.
[new_royalslider id=”242″]
Photo by Luca Passini