Sveglia prestissimo per gli U10 la cui gara inizia alle 9.00, all’arrivo troviamo 8 blocchi che a prima vista sembrano perfetti: volumi, colori, blocchi fisici, lanci e ristabilimenti tecnici. Nella categoria dei più piccoli maschi e femmine gareggiano insieme: Alice, Giulia, Matteo e Gabriele (alla sua prima competizione regionale). Alice parte sicura, macinando blocchi su blocchi, è maturata molto, non chiede più conferme e non ha più paura di trovarsi in disequilibrio, scala sicura e alla fine conferma il podio della scorsa tappa, anzi migliora, è seconda. Giulia e Matteo si difendono bene ma quando riescono a comprendere come fare il movimento chiave del blocco blu purtroppo sono stanchi, Giulia si classificherà settima e Matteo dodicesimo. Gabriele splendido, è il più piccolo per età e per altezza ma dopo un’iniziale sconforto per un blocco che non veniva, ricomincia a scalare con una grinta degna di un vero atleta, cercando fino all’ultimo secondo di chiudere il blocco verde, tredicesimo.
Solo il tempo di modificare i boulder e si riparte con la U12 femminile . Assenti i maschi per impegni e influenza saranno Aurora, Doris, Frida, Margherita, Melissa e Matilde a lottare con la maglia “rossa”. Margherita parte in autonomia, vuole riscattare il risultato della scorsa volta, sale sicura tutti i problemi al primo tentativo , solo il boulder viola le richiede tre tentativi e così al termine sarà terza. Ad Aurora non è bastata la vittoria fuori regione della domenica prima a darle la sicurezza e la convinzione del suo potenziale, qualche tentativo di troppo anche su blocchi che avrebbe potuto chiudere flash la porteranno all’undicesima posizione. Melissa è un po giù di tono ma lotta come una tigre (come sempre) dando il 150%, lo stesso fanno Doris, Matilde e Frida: si classificheranno rispettivamente 18°, 33°, 34°,36°.
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Photo by Stefano Scarparo
Altra modifica ai passaggi e si riparte. Nell’ U14 femminile c’è una battaglia feroce per essere ammessi ai Campionati Italiani di Arco, quest’anno fa parte del circuito lombardo anche la società dei Lupi di Mantova, che l’anno scorso aveva gareggiato in Emilia-Romagna, e le loro atlete erano finite sul podio degli italiani. A dimostrazione che ogni gara fa storia a sé, e nessuno è imbattibile, Elisa Barbieri, appunto dei Lupi (seconda lo scorso anno ad Arco nel boulder e nella combianta) era molto indietro prima di questa prova, ma qui si riscatta finendo seconda e togliendo un ulteriore posizione importante a chi lotta x il vertice. Altre sorprese qua e là mentre Giulia, Valentina e Vera confermano i piazzamenti della prima prova boulder con il 5°,7° e 10° posto, con però qualche rimpianto in più: tutte e tre non sono riuscite, per più volte, ad accoppiare un Top che le avrebbe lanciate fra le primissime…
Tra i maschi invece Yuri festeggia l’anniversario del suo primo anno di arrampicata con un bellissimo 8° posto, grazie soprattutto a delle lotte furiose che strappano applausi a tutti i presenti. Forse perchè nessuno si aspetterebbe una grinta simile da un visetto così pacifico! Andrea scala molto bene, ma come spesso accade, resta un po penalizzato dalla sua altezza nella maggior parte dei problemi, 18°.
Giochi ancora aperti per tutti, sarà molto dura ma lottare per la qualifica è di grande stimolo, ricordando che, tranne Valentina, tutti gli altri U14 sono al primo dei due anni di categoria.
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Photo by Luca Passini