Questo pazzo autunno 2015, con le sue temperature da primavera e le giornate terse e soleggiate, è un regalo insperato per tanti climber che ancora avevano progetti e sogni nel cassetto da realizzare in giro per le falesie d’Italia e del mondo. Roba che sembrava destinata ad attendere fino al prossimo anno e invece… ecco un’altro weekend di bel tempo, un’altra occasione di cui approfittare prima che arrivi l’autunno vero…
Fra quelli che avevano conti in sospeso da regolare c’era anche Stefano Carnati, il “fortissimo” della nostra squadra giovanile, che, negli ultimi tre giorni, si è dato parecchio da fare in giro per le Alpi Centrali: giovedì 13 era in Ticino dove ha realizzato il suo primo 9a, “Coup de Grace”, una linea aperta con la firma e lo stile inconfondibile di Dave Graham, ripetuta anche da Gabriele Moroni, che ne ha confermato il grado.
Un paio di giorni dopo, giusto per confermare che i risultati non arrivano a caso, Stefano ha salito anche “Charlie and the Cats”, un 8c+ della falesia di Cimbergo, in Valcamonica.
Ecco il suo commento a queste realizzazioni, sempre nello stile “low profile” che lo contraddistingue.
Coup de Grace
di Stefano Carnati
“Sono passati un po’ di anni da quando ho visto i primi bellissimi video della BigUp “Dosage 3/4” che mostravano l’arrampicata in Ticino e le evoluzioni di alcuni climber famosi.
A quei tempi ancora non arrampicavo, ma i gesti dinamici di quei ragazzi mi avevano colpito: la ricerca della perfezione nel movimento era paragonabile a ciò che anch’io cercavo praticando ginnastica artistica.
Quando, poi, ho iniziato ad arrampicare ho potuto meglio comprendere l’importanza e il significato delle loro prestazioni e delle alte difficoltà ricercate.
Dai video, ero rimasto particolarmente affascinato da una via su di un grande masso, nei pressi di un vecchio borgo con casette tutte di pietra. Il paesino è Sonlerto in Val Bavona e la via è “Coup de Grace”, realizzata da Dave Graham nel 2005.
Dopo aver ripetuto alcune vie difficili in Ticino, dare un occhiata anche a questa via è stato più che naturale.
Al primo approccio, mi è sembrata forse un po’ sopra alle mie possibilità, ma, complice il sopraggiungere della stagione invernale e la successiva estate troppo calda, è passato del tempo. Poi, quest’autunno, ho provato di nuovo e, a poco a poco, sono riuscito ad individuare le sequenze che compongono il tiro. In particolare, ho compreso di poter realizzare la salita qualche settimana fa, quando ho risolto il boulder iniziale e l’ho ben metabolizzato.
Oggi, complice un bellissimo clima autunnale, al secondo tentativo della giornata, ho concretizzato il desiderio di salire questo bel 9a, realizzato, oltre che da Graham, anche da Gabriele Moroni”.
Sulla nostra pagina Instagram trovate anche un breve video della salita di “Coup de Grace”: