spot_img

Patagonia 2017

dia031
Tra poche ore si riparte per una nuova spedizione, una nuova avventura e sfida in Patagonia che questa volta ha il nome di Cerro Murallon.
Sette anni fa, prima di partire con Matteo Bernasconi per la Torre Egger eravamo indecisi sul nostro obiettivo. Il Cerro Murallon era uno degli obiettivi possibili, ma ai tempi fu scartato a causa di una logistica troppo complessa per sole due persone e con poca esperienza alle spalle.
Chi ha visto il nostro film “The Egger project” magari si ricorderà la mia battuta nelle fasi iniziali “Beh quest’anno facciamo la Egger, l’anno prossimo il Murallon…” In realtà per la Egger di anni ce ne sono voluti 3, e per il Murallon chi lo sa?!? Ma l’importante è che a sette anni di distanza da quella frase noi ci siamo, siamo ancora qui ed anche al Murallon ci proveremo con tutte le nostre forze!!
Il Cerro Murallon (2885 mslm) si trova nella zona Sud dello Hielo Continental, ed è più remoto ed isolato rispetto alle cime del gruppo Cerro Torre – Fitz Roy. Questo semplicemente perchè per scalare il Cerro Murallon non ti puoi appoggiare al Paese di Chalten e quindi, questa montagna ha conservato fino ad oggi quel carattere selvaggio, aspro e remoto che aveva anche 40 o più anni fa.
Questo è uno dei motivi per cui penso che scalare queste montagna sia una sfida ancora più grande rispetto alla Torre Egger o alla Est del Fitz Roy!
Basti pensare che le salite totali di questa imponente montagna si contano davvero sulle dita di una mano !!!
La prima, ad opera dei Ragni Casimiro Ferrari, Carlo Aldè e Paolo Vitali, nel 1984
e poi quella di Stefan Glowacz e Robert Jasper del 2005, un successo arrivato dopo 3 anni di tentativi, da due tra i più forti alpinisti al mondo!
Dico che questa sarà una sfida di un livello superiore anche per lo stile che intendiamo adottare: saremo in 3 in totale autonomia, senza aiuti esterni e scaleremo in stile alpino, senza fissare corde avendo in totale un mese di tempo per la nostra spedizione.
Via nuova oppure ripetizione della via dei Ragni? Impossibile decidere adesso, puntiamo ad arrivare in cima a questa montagna nel modo più audace ma anche sensato rispetto alle condizioni che incontreremo.
E per concludere due parole sui miei due compagni, che in realtà non hanno bisogno di grandi presentazioni da parte mia…
David Bacci compagno oramai di numerose spedizioni, alpinisticamente negli ultimi anni la sua crescita è stata esponenziale e la stagione Patagonica 2016 con la salite di Torre e Est del Fitz ne è la prova. Un socio di cui so di potermi fidare ciecamente al 100% e perfetto per questo genere di avventura
Matteo Bernasconi compagno storico del quale anche so di potermi fidare ciecamente al 100%. Dopo la grande esperienza della Egger sarà un ritorno per lui in Patagonia e sarà anche un ritorno della nostra cordata che insieme ne ha passate tante. Il fatto che abbia accettato l’invito mio e di David e che 7 anni dopo che ne parlavamo per la prima volta andremo al Murallon insieme mi fa immensamente piacere.
E se c’è un po’ di giustizia a questo mondo alpinistico questa volta saremo tutti e tre sulla cumbre insieme!!!
E come dice Berna…STAY TUNED!
Articolo precedente
Articolo successivo

Related Articles

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Rimani connesso con noi

28,000FansMi piace
48,901FollowerSegui
8,460IscrittiIscriviti

Categorie

Ultime News