E’ fatta! La prima ripetizione della via aperta nel 1976 da Casimiro Ferrari e Vittorio Meles è finalmente realtà. A mettere la firma su questa prestigiosa impresa è stato il Ragno Matteo Della Bordella, che già lo scorso anno aveva lottato strenuamente assieme ai suoi compagni per venire a capo del triplice risultato: rimozione delle scalette metalliche e dei materiali rimasti in via da 40 anni, prima ripetizione e prima libera.
Ancora non sappiamo nulla sullo stile della salita. Matteo e David Bacci sono arrivati da pochissimo al Chalten e saranno loro, una volta recuperate un po’ di energie a fornirci qualche notizia in più (Matteo non mancherà sicuramente di postare un report dettagliato sul suo blog).
Però la telefonata ricevuta ieri dalla vetta del Fitz è stata sufficiente per emozionarci: “Cima!!!!”.
Sappiamo anche che dopo il primo giorno di scalata Matteo e David si sono trovati in mezzo alla bufera, e invece di fare marcia indietro, hanno telefonato al loro “guru” delle previsioni meteo: “Breve perturbazione nella notte, poi torna l’alta pressione!”.
Che fare? Semplice: bivacco “volante” sotto una simpatica nevicata e il giorno dopo si riprende! Tenacia degna di chi li ha preceduti su questa via(Casimiro e Meles), finalmente premiata!
Un giusto riscatto per il sacrificio dello scorso anno, quando, in forma smagliante, con più di metà via salita in gran parte in libera e tempo bello e stabile, Matteo e Luca decisero di tornare giù con l’amico Schupbach, ammalato e febbricitante, una scelta non proprio comune in alpinismo, dove spesso l’obiettivo viene sempre davanti a tutto.