Anche quest’anno vi aspettiamo numerosissimi. Anche quest’anno saluterò un sacco di persone senza capire bene chi starò salutando, ma mi capirete…
E’ il primo anno che “firmo” un lavoro anch’io. E’ passato sotto le forche caudine di due che ne sanno, mio figlio e Marco Zanone, e gli è piaciuto. A me, devo dire la verità, piace un sacco, ed è la prima cosa di cui ho fatto la regia e il montaggio che mi è piaciuta (dopo circa trenta autocestinature…). L’impegno col gruppo, come sapete, è drasticamente diminuito (a proposito, il nuovo Consiglio e il nuovo Presidente sono partiti alla grande! Non avevo dubbi, erano le persone giuste al posto giusto), ora dalle sei di mattina alle 8 posso dedicarmi a cosucce come quella di costruire un documentario.
Merito del contenuto, non ve l’ho ancora detto: tutti gli atleti della squadra dei Ragni, dai diciamo sei anni in su. Merito delle riprese proprio di Marco Zanone, e naturalmente merito del fatto che in casa ho titto per fare montaggio video di livello (anche se sto usando la seconda”macchina”, la prima mi è preclusa), e a furia di sbirciare il lavoro di mio figlio qualcosina ho imparato.
Naturalmente, alpinisticamente, verrete per vedere il Denali, per vedere il Madagascar, per vedere il Pakistan. Insomma, per Teo, Berna, Luca, David, Simone, Luchino, Giga, Dimitri, Marco, Maurizio, e così via. I protagonisti contemporanei dei Ragni sono loro, e vedrete che anche quest’anno ci sarà da spellarsi le mani. E poi Stefano Carnati, i suoi contenuti non mancano mai.
Sempre al Cenacolo Francescano, sempre alle 20.45, sempre con la nostra PASSIONE