Luigi Castagna, nato nel 1924, entra a far parte del gruppo Ragni di Lecco nel 1946, l’anno stesso in cui esso viene fondato.
Accademico del C.A.I. muore nell’estate del 1951 nel tentativo di trattenere il compagno di cordata scivolato lungo il canalone che porta all’attacco del “Fungo”, una delle più belle guglie della Grignetta.
«Luigi, povero, non è nato sotto una buona stella», racconta suo fratello Agostino, Ragno pure lui dal 1948 «Nel ’43 l’han preso i nazisti e ha passato 2 anni tremendi in un campo di prigionia nel Nord della Germania: è tornato scarnito, abbattuto, ma non ha mai mollato.
Ha avuto una gran forza d’animo e s’è ripreso grazie anche agli amici e alle nostre scalate in compagnia.
Poi ha avuto un grave incidente in moto ed è stato fermo a lungo, ma anche lì ha stretto i denti ed è tornato ad alti livelli d’alpinismo».
Stiamo cercando di riportare alla luce storie come quelle di Luigi, che hanno aiutato a costruire la storia del nostro gruppo. Esiste una mostra fotografica e un filmato sulla biografia di Luigi.
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