Lo scorso 13 marzo 2016 si è svolta la tappa Lead del Campionato Regionale Giovanile: ecco il report delle performance degli atleti della Squadra Agonistica della Ragni Lecco ASD.
Esaurite le tappe Boulder, arriva la prima prova Lead, ovvero…c’è da rinviare, tocca alla corda, amata-odiata a tutte le età.
Ecco un brevissimo video, per ora montato senza troppi fronzoli, giusto per darvi un’idea di cosa accade durante una gara regionale con atleti che vanno dalle categorie Under 10 in su. Come vedete, un’atmosfera di festa (ok, qualche volta ci scappa pure la lacrimuccia nel caso di risultato negativo, ma è cosa breve), con bambini che si “tengono” sempre di più e con il gioco dell’arrampicata sempre più intrigante.
Intrigante anche come risultati, visto le singole performance: Giulia Passini, per esempio, approda in finale e poi, stupendo anche il papà, ovviamente un pelo coinvolto, arriva addirittura al secondo posto, così come Melissa Polti nell’Under 10: due risultati ancora più belli perchè inattesi. Mentre, poco dietro Giulia, Valentina Arnoldi conferma la sua attitudine ai primi posti. Addirittura più inaspettate invece, ma strameritate, le performance degli Under 16 Mattia Sandionigi e Luca Benedetti. Mattia va alla grande in qualificazione, piazzandosi al secondo posto. Poi non approfitta della brutta finale del superfavorito, ma comunque arriva per la prima volta alla seconda piazza, una grande gara. Luca non aveva mai invece conosciuto il terzo posto, che ottiene con una prestazione monstre in finale, e non molto dietro Marco Meinardi, ottavo con una bella prova. Davvero, per i nostri U16 maschi, una grandissima giornata. Fallisce invece la finale per un errore tecnico Alessia Civicchioni, U16F, ci sarà da lavorare sulla lettura della via visto che Alessia fisicamente è sempre più vicina alle prime. Nella categoria U14F, Glenda Moscatelli fallisce la finale, e non è la prima volta: il suo valore è sicuramente da finale sempre e comunque, come testimoniano le gare raduno non FASI. Che senta la pressione di una gara regionale? Anche qui, ci sarà da lavorare…Samuele Bonfanti raggiunge l’obiettivo minimo, appunto la finale, ma è precipitoso nel primo passaggio impegnativo, terminando all’ottavo posto. Rimane in lizza per approdare agli italiani, ma è chiaro che nella specialità Lead non rende quanto nel boulder e nella speed. Sta però lavorando bene, come tutti, e prima o poi anche con una corda da rinviare siamo sicuri che sarà all’altezza di un podio. Deve solo lavorare e lavorare, e magari stemperare il suo punto di forza, i lanci, che diventano un’arma a doppio taglio nei passaggi delicati. Forse le cavigliere fatte comprare dal suo allenatore diventeranno di moda nei suoi allenamenti, e non certo per allenare la forza quanto per…rallentarlo.
Ottima Arianna Sabbadini, 11°, a dispetto di una stagione supertravagliata per malattie continue. Praticamente si allena una volta su 5, e nonostante tutto in gare si piazza in posizione onorevolissima. Camilla, Vera, Gaia….devono invece crederci molto di più, tutte sono almeno cinque posizioni indietro rispetto al loro reale valore, anche se è vero che sono in un’età di crescita fisica e tecnica e i loro risultati saranno molto più importanti fra qualche anno. Infine Simone Scarparo…nei giorni precedenti, in allenamento, lasciava presagire una forma mai raggiunta. Sbaglia un tallonaggio e chissà…entrare nei primi dieci non sarebbe stato un’utopia, anzi. Ma è il primo anno e poi…come fai ad arrabbiarti con uno con lo sguardo del Simone?!?