Bea 49121157067_999f5b115d_o

Report dell’allenatore Fabio Palma
Foto Edoardo Limonta

Nel giro di due settimane si sono svolti i Campionati regionali assoluti Lombardi di Boulder e Lead, dove solitamente gli atleti senior di punta (come Stefano Carnati e Simone Tentori) non partecipano ma dove comunque il livello è superiore, e di molto, a quello di una gara giovanile.

In realtà in entrambe le gare c’è stata la presenza di fuoriclasse come Nicolò Balducci e soprattutto al femminile la partecipazione era ben rappresentativa del livello generale lombardo.

49189022668_32eb32355d_o

Nella prima gara Boulder, Beatrice Colli e Anna Aldè hanno raggiunto la finale a 6, mentre di poco fuori sono rimaste Giulia Rosa, con una prestazione incolore, e Alessia Civicchioni. Sottotono mentalmente (ne hanno da imparare dalle nostre femmine…) tutti i maschi della nostra squadra, con Marco Meinardi 17° il migliore. Nella finale, poi, Bea sbaglia il blocco numero 2 concludendo al secondo posto, mentre Anna è sesta.

Nella gara Lead di domenica scorsa sempre Bea è straripante nelle qualifiche, con due Top (la prima via di qualifica decisamente troppo facile, la seconda un po’ morfologica), con anche Giulia Rosa che si qualifica alla finale come terza e Valentina e Iris ottave. Fra i maschi, Simone Scarparo quarto e Francesco Mauri settimo mi fanno ben sperare.

49188974753_8b1e250a9b_o

Nella finale, Bea conferma di avere da 20 a 25 prese intense nelle braccia e nella testa, e conclude seconda, diventando così ViceCampionessa lombarda sia di Boulder che di Lead, mentre Valentina è quinta (penalizzata dalla via di qualifica) e Giulia e Iris più indietro, con errori tecnici anche gravi. Errori tecnici che fermano anche Simone e Francesco nella finale maschile, quando ancora avevano assolutamente le carte in regola per poter salire sul podio.

Le vie di gara sono molto diverse da quelle “commerciali” delle palestre, spesso i rinviaggi sono scomodi e ci sono passaggi di grande decisione con posture strane e piedi mancanti; lo sappiamo e tentiamo di lavorarci in palestra togliendo i “piedi di troppo” e cercando di variare il più possibile le situazioni.

49189461651_551b70fb4f_o

La cosa positiva è che fisicamente e mentalmente la squadra sta bene e molti possono competere con i migliori senior italiani. Da migliorare invece la “resa” in gara rispetto alla dote fisica a disposizione: una come Valentina raramente si ferma per errore (non ho più memoria di quando è successo per l’ultima volta…), mentre Giulia Rosa e quasi sempre i maschi nelle semifinali o nelle finali cadono in Lead o sbagliano in Boulder praticamente sempre per errore tecnico, spesso inspiegabile, piuttosto che per deficit di resistenza o di forza…

Anna Aldè 49121283697_c5476a5590_o