Foto di Claudio Camisasca
Il report dell’allenatore Fabio Palma:
Seconda delle due tappe di Lead, specialità che nell’immaginario collettivo è probabilmente considerata come la più rappresentativa dell’arrampicata ma che nella realtà delle gare, spesso risulta essere la più lenta e a volte un po’ noiosa da vivere… a mio gusto trovo molto più avvincenti il Boulder e la Speed e praticamente, solo quando ho i miei atleti in gioco riesco a sopportare le qualifiche e il vero pathos arriva con la finale.
La mattina si consuma con prestazioni assolutamente non esaltanti per alcuni dei nostri: scalano molto male sia Marco (Chino), che entra in finale come ultimo degli 8 finalisti… FraLoca e Alessia, non molto bene e così pure Anna, Simone e Tommy.
Tiene alta la tecnica FraMauri, che finalmente scala all’altezza della sua eleganza. In finale arriverà ottavo su 8, come Marco e Anna, ma sicuramente è la nota lieta della mattinata.
In un momento molto caotico, iniziano di primo pomeriggio le qualifiche degli U16 e U14, e qui sono sontuosi Samuele e Giulia Passini, nettamente i migliori nel loro lotto, meno eleganti Giulia Rosa e Bea ma assolutamente efficaci, entrando come seconda e terza alla finale.
Grandissima sorpresa Iris, settima e alla sua prima finale. Una tigre. E pensare che ad Ottobre ero dubbioso se farla partecipare, al suo primo anno, alle gare regionali…
Valentina entra invece come sesta, fermata da passaggi morfologici su entrambe le vie di qualifica, mentre l’emozione tradisce ancora una volta Francesca (Cisky) e anche Alessia che commette un’errore nonostante non fosse né stanca, né messa tecnicamente in difficoltà, semplicemente tesa..
Vera e Juri invece accedono alla finale come quinti, senza problemi.
E proprio le finali ci regalano nuove soddisfazioni!
Giulia Passini, con molta semplicità, domina ancora una volta la categoria U14f, ed è Campionessa regionale Lead dopo esserlo stata di Boulder. Quattro gare, due per specialità, 4 vittorie… cosa chiederle di più?
Vera conclude sesta per un errore tecnico e Juri è quinto, anche lui tradito dalla lettura della via. Negli U16m Samuele sale tranquillo verso la vittoria quando improvvisamente l’Atp lo tradisce! Avambraccio completamente in fall out e sesto finale. Peccato… da capire se nel riscaldamento si sia sbagliato qualcosa…
Anche Bea patisce lo strapiombo a sorpresa e sarà quinta (comunque niente male, visto che la Lead attualmente è la sua terza specialità), Giulia Rosa è terza per un paio di prese in meno mentre Valentina è fra tutte quella più tranquilla al Top, raggiunto con facilità (alla domanda, indice di fatica? Mi risponde 7…) e conclude seconda dietro Matilde Monticelli, bravissima e come lei al Top ma che aveva migliori risultati in qualifica.
Siamo molto contenti e davvero speranzosi per “Vale” che, essendo nata il 31 Dicembre 2005, rende a tutte un anno e il futuro potrebbe essere suo…
Siamo anche curiosi sulla crescita di Iris, settima alla fine e arrabbiatissima perché “quel passaggio era una ca….(diciamo)volata!!!”… è brava e sta cominciando a farmi pensare che potrebbe essere la sorpresa della prossima stagione così come Juri lo è stato per questa.
Entrambi ci fanno riflettere sul fatto che non è impensabile arrivare ad alti livelli regionali in soli 18 mesi… basta lavorare con impegno e i dettagli si sistemano!
Il report dell’allenatrice Marina Pauli:
Il piccolo Isacco Saggiante oggi è molto carico, probabilmente grazie anche ai due 7a che è riuscito a chiudere settimana scorsa… lui è comunque sempre positivo e supermotivato, è un bambino che non si abbatte quando qualcosa non va come vorrebbe… al contrario l’avversità lo sprona a ritentare finché non riesce!
Sulla prima via sale altissimo e, forse reso un po’ frettoloso dalla “ghisa“ accumulata, invece di alzare un piede e impostare un movimento decide di lanciare mancando la presa.
La seconda via è un 7b tracciato su grandi prese ma difficili da tenere, Isacco non intuisce un passaggio e cade poco prima della metà, si classifica undicesimo, fuori dalla finale cui accedono solo i primi otto, tra cui il forte Yuri Biggi della Boulder&Co, che vola in catena con una leggerezza incredibile , seguito solo da Riccardo Vicentini ( Lupi Climbing Team): due atleti veramente di alto livello!
Tra le ragazze, purtroppo, un mix tra ansia e paura finisce sempre per togliere lucidità al gesto tecnico!
Matilde Paruzzi parte per seconda sulla via più difficile e nonostante riesce a scalare molto bene, supera il primo filtro ma non il secondo… stessa sorte per Melissa Polti mentre Margherita Cigardi, mai a suo agio con l’altezza (…pensate che per superare questo ostacolo si sottopone a più allenamenti mirati di sua spontanea volontà…), due prese più su.
Sulla seconda via a Matilde scivola un piede in basso e Melissa cade nell’ultimo terzo della via.
Un buon tredicesimo posto per Margherita, anche se sulla seconda via è stata fermata dal giudice perché il tempo era finito, diciottesima Melissa e ventottesima Matilde.
Merita un discorso a parte la prestazione di Aurora, che si è presentata a Brugherio nonostante lo stato fisico non buono, dimostrando quanto sia la voglia di queste ragazze di competere!