Lo scorso venerdì 21 settembre il giovane Ragno Stefano Carnati è riuscito a concatenare tutti i 60 movimenti di Biographie, la mitica linea di Céüse, itinerario simbolo del grado 9a+
La via è stata chiodata nel lontano 1996 dal visionario Jean Christophe Lafaille e liberata nel 2001 dall’altrettanto visionario Chris Sharma, che con questa realizzazione (guarda caso Realization è anche il nome dato alla via da Sharma), ha spostato decisamente in avanti il grado massimo di difficoltà in arrampicata libera.
Così Stefano, sulla sua pagina Facebook, racconta la sua ripetizione (la 17esima in assoluto):
“Dopo aver salito Le Cadre, mi trovai appeso sopra i disegni di questa striscia blu, studiandoli per la prima volta. Mi innamorai subito della bellezza della linea e dei suoi movimenti!
Quindi l’anno scorso ho passato un po’ di tempo a lavorare la via, ma senza successo. Non ero pronto. Ci siamo tornati quest’anno a maggio, le sensazioni erano diverse. Dovevo solo provare più forte e ancora più forte!
Finalmente venerdì scorso, in una giornata di vento teso, mi sono sentito fisicamente bene, leggero, calmo e rilassato, nonostante sapessi che era una delle ultime possibilità che il mese di settembre mi avrebbe regalato.
Non potevo fallire! Una volta lasciato il terreno tutto è andato liscio e il momento in cui ho raggiunto il grande buco alla fine delle difficoltà è stato magico.
Con emozioni diverse che si accalcavano nella mia mente, il mio cuore ha iniziato a correre. Ho provato più che potevo a trattenermi per godermi gli ultimi movimenti fino alla catena”.
Che dire? Davvero complimenti a Super Teto da parte di tutti noi per questa salita che conferma ancora una volta il suo grande talento e che per lui ha sicuramente rappresentato anche uno straordinario viaggio e un confronto con la storia dell’arrampicata sportiva e i suoi miti.