Come promesso i ragazzi della nostra squadra giovanile stanno continuando a presentarci i loro “compiti delle vacanze”.
Dopo Simone Tentori è la volta di Maria Ballerini, anche lei figlia d’arte (papà Marco “Ballera” è uno degli uomini simbolo dell’arrampicata sportiva nel Lecchese) ed anche lei dotata di grande talento e passione.
Ecco il racconto della sua estate arrampicatoria, volata via all’inseguimento di un sogno, sfuggito per un soffio…
Un 8a per cinque!
di Maria Ballerini
Un’altra stagione sta per giungere a termine, ma certo non posso dirmi insoddisfatta, dato che è stata un’estate ricca di traguardi e di emozioni, tante, tantissime emozioni.
Cosi vi racconterò cosa ho fatto, dove sono stata e cercherò di farvi vivere quello che ho vissuto. Diciamo che questa stagione “estiva” è iniziata abbastanza bene, ovvero con un secondo posto nella lead ai campionati italiani, svoltasi ad Arco di Trento il 30-31 ed 1 giugno.
Questo inizio mi ha dato molta carica, e cosi ho deciso di crearmi un piccolo ma grande progetto, e di pormi questa sfida contro me stessa.
Avrei voluto concludere l’anno con cinque 8a, ma entriamo più nei dettagli…
Questo progetto, inizia appunto come sfida contro me stessa, per capire fino a dove posso arrivare ma soprattutto per migliorarmi sempre di più.
Come ho detto prima il mio progetto è quello di chiudere cinque 8a, ma inizio la stagione già avvantaggiata a quota uno ovvero “Giovanotti e Signorine”, Nibbio, il mio primo e per ora unico 8a, che ho avuto modo di ripetere lo scorso anno! Me ne rimangono comunque quattro da chiudere…
E così inizio questo lungo cammino verso il traguardo; dopo aver passato due mesi qui a casa a scalare, decidiamo di partire per la Francia dove mi attendono tre lunghe settimane di vacanza, cioè scalata!
La prima tappa è Briançon, quattro bellissimi giorni di scalata dove non riesco a chiudere nessuno 8a, ma comunque alcuni 7b e tre 7c, sono contenta ma non ancora soddisfatta!
Così ci dirigiamo verso Saint Leger Du Ventoux; ed inizia un’altra avventura! Il primo giorno decidiamo di andare al settore “de la Face Nord” dove al terzo giro salgo “Quand le blues l’emporte sur la salson” 8a! cosi il mio piccolo progetto inizia a prendere forma…
Dopo altri due giorni di scalata sempre a St Leger, decidiamo di trasferirci a “Gorges Du Loup”: sono pronta per la terza tappa!
La falesia su cui metteremo mano quasi tutta settimana, è la famosissima “Pupuce Superplomb” conosciutissima per l’altissima concentrazione di tiri di livello molto alto in essa presente. Essendoci stata anche l’anno scorso ho già un progetto, un tiro che mi aveva affascinata moltissimo: “Deverse Satanic” storico 8a durissimo! Nonostante ci abbia fatto molti giri, i risultati non sono stati ottimi, cosi ho deciso di cimentarmi in un’altra salita. Decido di provare Pas vu pas Pris, un 8a che riesco a portarmi a casa dopo quattro tentativi!
Il mio progetto sta procedendo alla grande, ma purtroppo il tempo sta finendo ed è ora di tornare a casa.
Lascio la Francia con due 8a, al terzo e al quarto giro.
Ormai le vacanze sono finite, ed è ora di riprendere ad allenarsi per il 4 e il 5 settembre ad Arco, dove ad attendermi c’è il Rock Master Junior!
Ma nonostante tutto tra un allenamento e l’altro il tempo per scalare su roccia c’è sempre, tanto che il 23 agosto, scalo “La rana” sempre 8a, Caslano (Svizzera) al sesto giro.
La meta si avvicina sempre di più.
E’ però arrivato anche il momento delle gare, cosi mi dirigo verso Arco di Trento per disputare il mio ultimo Rock Junior, dove arrivo seconda (dopo la fortssima Laura Rogora) nella lead! Sono davvero orgogliosa di me.
Ora sono qui a scrivere, la scuola è cominciata, ed il mio progetto è ancora li, all’80%, ma l’anno non è ancora finito, quindi rimanete in linea, io vi farò sapere.
Ah, sono molti quelli che mi chiedono cosa vorrei fare ora, beh prima di tutto rincominciare ad allenarmi, dopo di che ho dei tiri che mi piacerebbe fare, ma per ora niente anticipazioni, tenetevi aggiornati perché potrei stupirvi!