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Simone Pedeferri, rientrato dalla trasferta patagonica sazio di asado e affamato di arrampicata, torna in azione nel gruppo del Masino, giusto in tempo per realizzare in giornata la prima invernale solitaria della Diretta dei Cecoslovacchi alla Punta Ferrario, in Val Torrone.La via è stata aperta il 18 Agosto 1980 da B.Ciernik, J.Hyuny, M.Marek, F.Piacek e si sviluppa per circa 600 metri al centro della parete Sud-est della Punta Ferrario, con una difficoltà complessiva di TD+ e tratti in artif di A1 e A2, fino al collegamento con la via Taldo-Frisia-Zamboni.
Lo scorso martedì 18 marzo Simone è partito dal Bar Monica alle 3 del mattino (i maligni dicono che questo per lui sia il vero exploit…) e, sfruttando la carburazione delle gambe messa a punto nei due mesi passati con le marce di avvicinamento al Piergiorgio, ha risalito in circa 4 ore la Val di Mello e la Val Torrone, portandosi all’attacco della via.
“E’ stata una salita bellissima – racconta Simone – ho percorso la via in circa 6 ore, con un tempo splendido e in maniche corte: davvero una sensazione piacevole dopo due mesi di bufere patagoniche!
Anche le condizioni della parete erano buone: neve dura sul pendio di attacco, roccia asciutta, anche sui tiri che d’estate restano bagnati, e niente ghiaccio nelle fessure.
Questo mi ha consentito provare in libera i tratti di A1, che dovrebbero avere una difficoltà attorno al 6c/6c+. Il tiro più impegnativo è comunque quello del collegamento con la Taldo: un bel 6b+ esposto e difficile da proteggere”. |