05-12-2006 Liberi in libera nel Mali Marco Vago, Giovanni Ongaro, Adriano Selva, Cesare Bugada e Simone Pedeferri sono partiti la scorsa settimana con destinazione la Mano di Fatma le guglie africane nel deserto del Mali in Africa. Il viaggio è parte del progetto “Liberi in libera”.
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Sono in cinque, tutti Ragni di Lecco. Sono partiti la scorsa settimana con destinazione Africa, ovvero le fantastiche pareti e guglie della Mano di Fatma. Il team e il viaggio che è parte del progetto “Liberi in libera” è composto da Marco Vago, Giovanni Ongaro, Adriano Selva, Cesare Bugada e Simone Pedeferri, che si contano di portare a frutto la loro esplorazione e conoscenza verticale per un periodo di tre settimane . Le prime frammentarie notizie parlano di dissenteria collettiva e temperature sui 35 gradi, per il resto tutto bene…
Ufficialmente, è la penultima tappa di Liberi in Libera, che si concluderà in Patagonia a Gennaio. Così, inaugurato in Africa con la via in Marocco a Febbraio, il “contenitore di idee” Liberi in Libera torna in Africa, questa volta in Mali e in una regione decisamente più selvaggia di quella toccata in Marocco. Anche se le pareti delle Mani di Fatima sono ormai note, la spedizione vuole addentrarsi in un’area ancora inesplorata che, secondo un paio di foto francesi prese da lontano, presenta pareti grandiose e vergini.
Oltre alla missione verticale, c’è anche una missione sociale; lo sponsor EIDER, infatti, ha chiesto di verificare se ci sono villaggi vicino al campo base in modo da aprire contatti per spedire ai bambini materiale da scalata, o abbigliamento di prima necessità in caso di aree disagiate.
Ricordiamo le tappe finora percorse da Liberi in Libera quest’anno:
Marocco
Val Bodengo
Sardegna
Ratikon
Perù
Val di Mello.
