A TUTTO TRAD CON MATTEO DELLA BORDELLA
Nel corso del mese di Ottobre Matteo Della Bordella è riuscito nella salita di Gaia, nel Peak District e nella RP di Super Cirill, a Sonlerto.
Gaia, resa famosa dal pauroso volo di Jean-Minh Trin-Thieu che fa da incipit all’ormai storico Video “Hard Grit”, è da considerarsi un vero e proprio tiro di riferimento della scalata tradizionale britannica ed un mito per generazioni di arrampicatori.
Liberata nel 1986 da Johnny Dawes, è stata il banco di prova per i più forti scalatori britannici e non solo. Dopo un duro boulder iniziale, la scalata è molto precaria su prese svasate, fino ad arrivare all’esposto traverso finale verso destra, con caduta più o meno vietata. Si tratta della seconda salita italiana dopo quella di Michele Caminati della primavera scorsa; Matteo ha salito il tiro dopo averlo provato con la corda dall’alto, come d’abitudine per questo tipo di vie…abitudine snobbata solamente dal “Marziano” Alex Honnold che è riuscito nella storica prima salita flash.
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foto by Riky Felderer
Di ritorno dalla trasferta “toccata e fuga” inglese, il giorno Sabato 29 Ottobre Matteo torna con Silvan Schupbach in Ticino per salire in libera Super Cirill, percorrendone da primo di cordata i primi 6 tiri più impegnativi, e assicurando Silvan il giorno successivo che, a sua volta, riesce nella libera.
Super Cirill, originariamente attrezzata a spit e liberata nel 2006 da Giovanni Quirici, nel 2009 è stata parzialmente schiodata da parte di ignoti ed ora si protegge per lo più a friends e nuts; è caratterizzata da una perfetta fessura con incastri di dita, valutata 8a/8a+ alla quale si arriva dopo aver percorso altri 5 tiri fino al 7c+.
Quest’anno ha ricevuto parecchie attenzioni con le salite in libera di Ines Papert e la libera quasi onsight di David Lama.