Zucchi e Cassin

Annibale Zucchi (a sinistra) accanto a Riccardo Cassin, nelle pagine di apertura dell’articolo che il celebre magazine “Life” dell’agosto del 1961 dedicò alla via aperta dai Ragni sul McKinley

 

Questa notte, all’ospedale di Lecco, ci ha lasciato Annibale Zucchi,pilastro storico dell’alpinismo italiano e del Gruppo dei Ragni di Lecco.

Annibale era di Mandello del Lario, ma da molto tempo si era trasferito ai Piani dei Resinelli.

La sua attività alpinistica dal 1950 al ’70 è senza sosta, dal Cervino alle Dolomiti del Brenta traccia nuove vie, con la classica discrezione e modestia del suo carattere.

Fu uno dei protagonisti assoluti della scena internazionale, grazie a tante imprese tra le quali l’epica conquista con i “Ragni” della parete Sud del Mc Kinley nel 1961 e nel 1969 la via nuova sulla parete ovest dello Jirischanca.

 

Tutti i Ragni con dolore, si accostano alle esequie che si terranno giovedì 4 aprile alle 15,30 presso la chiesetta dei Resinelli (LC).