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La falesia del Monte San Primo, attrezzata, dal Ragno Adriano “Franz” Carnati e soci, è situata nei pressi del paesino di Rovenza, fra le alture del Triangolo Lariano, ed è uno spot ideale per la scalata nei mesi più caldi (rarità nel Lecchese!).

I gradi delle vie:

SETTORE SINISTRO

Nome Difficoltà Metri N° protezioni
La mia mente è altrove 7b + 32 13
Condannati al moto perpetuo 7a+/b 27 14
Tra il sonno e la veglia 7a+ 20 10
Body scanner 7b+ 22 12
La ragliata del piangina 7b 37 16
Carta canta 7b 35 15
Dulza l’uga 7b+ 35 13

 

SETTORE BASSO

Nome Difficoltà Metri N° protezioni
Yes !! 7b+ 22 10, 5 fix poi nel tiro successivo
Imparapigliappigli 6c+ 22 10
Tira minga 6a+ 18 8
Adesso o mai più 6c + 22 8
L’edonista 6b 22 8
Aspettando Lucia 7a 22 11
Subir la pietra caliente 7a 22 11
Guapissima 6c 23 9
Lacrime e sangue 6c 20 8
Disperati mai 6b+ 20 9
Due bionde in tutu 7b+ 25 10, parte sopra Disperati mai
Astenersi perditempo 6a+ 18 8
Il cecchino di Central Saanich 7a+ 16 6
Project

 

SECONDO PIANO

Salire alla comoda cengia scalando le vie Imparapigliappigli o Tira minga. In sosta si trova l’ autobloccante per il recupero del “socio”. Portarsi ghiera e longe per assicurarsi oltre a grigri e 17 rinvii.

Nome Difficoltà Metri N° protezioni
Viaggio senza ingaggio 7a+ 35 14
Lake view 7c 35 15
Let’s colour 7c 32 16
Seconda stella a destra 8a+ 28 15
Cosmogonia NL 20 12
Avvicinamento:

Da Canzo Asso raggiungere il passo del Ghisallo e il paese di Civenna, per poi proseguire in direzione di Bellagio per circa 2 km. Alla chiesetta con cartello Guello, svoltare a sinistra imboccando via Palaino. Proseguire per altri 2 km circa fino al bivio con indicate le località Paum Rovenza (fontana).Prendere a destra e salire per 3 km fino al termine della strada asfaltata. Parcheggiare poco oltre senza intralciare il passaggio dei mezzi agricoli e degli abitanti della frazione. Sulla destra sale ripida e ben visibile una strada privata con fondo in cemento con segnavia ” Dorsale e bocchetta di Lezzeno “.
FOTO e RIPRESE REALIZZATE CON

Salirla e dopo la seconda curva svoltare a sinistra e seguire per 200 metri il sentiero in piano che conduce alla bocchetta di Lezzeno. Scendere ora a destra (indicazione Lezzeno) su ripido sentiero per altri 200 metri circa ma appena possibile abbandonarlo prendendo a sinistra un esile traccia che in traverso alla base del “ceppo” (attenzione) raggiunge la parete. In tutto circa 15/20 minuti dall’auto.

ph. Adriano “Franz” Carnati